Chi ha detto che la matematica è “roba da maschi”? Nell’Istituto Comprensivo Val Tagliamento è invece un affare da donne, tanto che una squadra di agguerrite matematiche della secondaria di Villa Santina si è felicemente piazzata al 10° posto dei campionati nazionali di giochi logici-matematici Tetrapyramis.

Sono diversi anni che nell’Istituto Comprensivo, come in molti altri della Carnia e del Friuli, si partecipa ai giochi logico-matematici che ogni anno si svolgono a livello locale, regionale e nazionale. È un approccio diverso ad una “materia” spesso odiata e molto temuta dagli studenti. Alle gare ci si prepara tutto l’anno, con l’aiuto dei docenti di matematica, con esercitazioni a gruppi e in singolo, coinvolgendo via via gli studenti a partire dalle ultime classi delle scuole primarie.

Nella scuola secondaria di 1° grado di Villa Santina si sono formate 3 squadre, tutte al femminile, con alunne di seconda e terza. Ogni squadra si è data un nome (Beautiful minds, Potenza di potenza, Black Mamba) e ha partecipato alle varie fasi eliminatorie.

La prima fase prevedeva una competizione a livello nazionale con ben 160 squadre.

La squadra delle Beautiful Minds ha superato la fase eliminatoria e si è classificata per partecipare alla finale nazionale (a 25 squadre), piazzandosi meritoriamente al 10° posto e ricevendo anche i complimenti dell’organizzazione nella figura dell’ing. Fabris.

Le ragazze sono cresciute durante le varie fasi della competizione, hanno scoperto il divertimento e la sfida che può riservare il mondo dei giochi logici e della matematica.

Ma non è finita qui. L’istituto ha organizzato anche una fase interna di gare, che ha visto coinvolti alunni delle tre secondarie: Ampezzo, Forni di Sopra e Villa Santina. Quattro squadre miste, con alunni di tutti e tre gli anni, si sono sfidate nella sede di Villa Santina, in una competizione che ha visto vincitrice la squadra di Ampezzo.

Questa è sicuramente una tradizione che continuerà, perché l’istituto crede fortemente nella sperimentazione di nuovi approcci alle varie discipline e nel proporre nuovi spazi di apprendimento e di orientamento.

Un ringraziamento doveroso va a tutti i docenti, in primis quelli di matematica, che hanno accompagnato e sostenuto questi ragazzi, che hanno organizzato e gestito le varie fasi e le gare interne. Ma soprattutto vanno ringraziati par aver stimolato nelle ragazze e nei ragazzi questa passione, per aver fatto spalancare davanti a loro nuovi mondi, nuove prospettive (anche in funzione orientativa) e per aver aiutato gli alunni a scoprire dentro di sé passione e potenzialità non sempre considerate.

Allora, non ci resta che darci l’appuntamento al prossimo anno, alla prossima gara!